Dallo start al traguardo ha dominato per tutta la gara senza
mai voltarsi indietro o dare segni di cedimento: nemmeno la
pioggia battente è riuscita a scalfire la prestazione
pressoché perfetta sfoderata nelle ultime 24 ore da Henri
Grosjacques, in occasione della terza gara del TORX®
2022.
La quinta edizione del TOR130 – Tot Dret, dunque, è sua:
130 chilometri con 12.000 metri di dislivello, corsi ad un
ritmo ancora più sostenuto rispetto allo scorso anno, quando
sorprese un po’ tutti gli avversari portandosi a casa una
prestigiosa vittoria in 25h42’23”. Sotto lo striscione del
Jardin de l’Ange, a Courmayeur, questa sera, il cronometro
si è fermato a 22h06’31”: un tempo ottimo, per
Grosjacques, inferiore a quello di Giuliano Cavallo
(23’h01”25) del 2019 con un percorso però più lungo.
I suoi avversari – 386 i partenti ieri sera Gressoney-SaintJean – si sono man mano dovuti arrendere al suo passo: il
primo ad alzare bandiera bianca è stato l’altro valdostano,
favorito della vigilia, Gilles Roux, ritiratosi a Ollomont. Sul
podio sono saliti quindi, insieme a Grosjacques, il belga
Florentin Gorris (22h39’06”) e lo svizzero Vincent
Boitelet (24h03’05”).
Tra le donne la vittoria è andata ad Alessandra Boifava, in
25h45'25". La vicentina, già terza nel 2018, ha fatto la
propria corsa sulle due atlete più forti del lotto - Oksana
Riabova e Cristiana Follador – approfittando del loro
ritiro, avvenuto per entrambe a Oyace.